In un momento storico e politico in cui va di moda il politicamente corretto, Adelmo Monachese è la voce fuori dal coro. Giornalista e scrittore e stand up ha fatto del politicamente scorretto con intelligenza il suo stile di vita, o meglio di scrittura.
Dai collettivi di satira ‘Lercio’ e ‘Acido lattico’ ai libri ‘I cuochi TV sono puttane’ e ‘Come preparare un attentato al Piccolo principe e altri grandi classici’ (da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale) passando per l’inserto satirico domenicale del quotidiano ‘Libero’ (e tanto altro ancora), il suo pensiero dissacrante negli anni non ha risparmiato proprio nessuno. E anzi, ha trovato un nuovo mezzo di espressione: la stand-up comedy.
Da un po’ di tempo, infatti, Adelmo Monachese è anche uno stand-up comedian: nel 2016 ha portato i tour ‘I cuochi TV sono puttane’ tratto dal suo primo libro, due anni dopo ha massacrato il mondo dei libri e dell’editoria ai tempi dei social con ‘Io taggo, tu Cita’, l’anno scorso è toccato ai sentimenti con ‘L’amore è una pantera che viene dall’inferno’.
Oggi tocca alla pandemia e alle varie teorie complottistiche con ‘I Simpson non mi avevano previsto‘, monologo che ha debuttato a Foggia il 19 giugno all’interno della rassegna di Arcigay Foggia ‘Le Bigotte’ dedicata al mese del Pride.
Per Bonculture ho incontrato Adelmo Monachese poco prima dell’entrata in scena per farmi raccontare il suo spettacolo e la sua idea di politicamente scorretto.